L'evento "InTheraction" rappresenta un aggiornamento scientifico d’eccellenza sugli strumenti diagnostici e terapeutici per gli specialisti in contraccezione, menopausa e osteoporosi. L'obiettivo è supportare il percorso della paziente in ogni fase della vita, promuovendo una collaborazione multidisciplinare tra ginecologi, reumatologi ed endocrinologi attraverso interventi frontali e momenti di confronto.

Una donna che sceglie un contraccettivo orale deve essere aiutata nella sua scelta.¹ La prescrizione, infatti, deve rappresentare una nuova forma di alleanza terapeutica attraverso la quale il medico può aiutare la paziente a diventare il gestore della propria salute, raggiungendo una nuova e più solida condizione di “empowerment”.¹

La pillola è adatta alle adolescenti. Non solo perché le adolescenti, come le donne adulte, hanno necessità di natura contraccettiva, ma anche perché la pillola ha effetti benefici su manifestazioni come acne e irsutismo. Inoltre, l’adolescenza è un periodo nel quale compaiono i primi sintomi di patologie come endometriosi e adenomiosi, che comportano un dolore pelvico, e su di esse la pillola non solo ha un effetto benefico, ma addirittura terapeutico.

L'evento kick-off del progetto "InTheraction" si è tenuto a Roma l'8 e il 9 marzo. Theramex Italia ha riunito per la prima volta 100 ginecologi ed esperti dell'osso per discutere due temi cruciali: la sinergia tra specialisti e il life journey della donna, dall'età fertile alla post-menopausa.

I fibromi uterini sono il tumore benigno più frequente nella donna. Sono molto diffusi nella popolazione mondiale, con percentuali del 30%, 50%, 60%. Fortunatamente, hanno una prognosi ottima poiché non diventano quasi mai maligni, se non in rarissimi casi. Pertanto, sebbene una diagnosi di fibroma uterino non debba impaurire, è importante che la donna rifletta con il ginecologo su quali siano le strategie terapeutiche migliori da adottare.