In Italia, l’osteoporosi colpisce circa 5 milioni di persone, nell’80% si tratta di donne in fase post-menopausale.
I dati ISTAT indicano che l’8,1% degli italiani (13,5% delle donne e 2,3% degli uomini) riporta di soffrire di osteoporosi.
La frequenza di questa patologia cresce con l’età, specialmente nelle donne oltre i 55 anni.
Tra gli over 74, la prevalenza si attesta al 32,2%, suddivisa in 47% per le donne e 10,3% per gli uomini.

L’osteoporosi è una malattia caratterizzata da una riduzione della densità e della qualità ossea, che aumenta il rischio di fratture.

Le fratture da fragilità per osteoporosi hanno rilevanti conseguenze, sia in termini di mortalità che di disabilità motoria, con elevati costi sia sanitari sia sociali.

Le fratture osteoporotiche possono avere conseguenze gravi, inclusa una riduzione della mobilità, dolore cronico e, in alcuni casi, mortalità, soprattutto nelle fratture dell’anca.

Riconoscere i pazienti ad alto rischio di frattura imminente è fondamentale per intervenire tempestivamente con misure preventive e terapeutiche.

La diagnosi di osteoporosi si basa su un approccio multidimensionale che include valutazioni clinichelaboratoristiche e densitometriche.

La storia clinica e l’esame fisico possono rivelare fattori di rischio, come età avanzata, storia familiare, precedenti fratture, basso peso corporeo, esami del sangue e delle urine possono identificare possibili cause secondarie di osteoporosi, infine, un esame densitometrico: la densitometria ossea è lo standard di riferimento per la misurazione della densità minerale ossea è un importante predittore di rischio di frattura.

Attraverso una diagnosi multidimensionale e l’adozione di strategie terapeutiche mirate, è possibile ridurre significativamente il rischio di fratture in pazienti con osteoporosi, migliorando così la loro prognosi e qualità di vita.

FACULTY

Prof. Francesco Bertoldo
Laurea in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Ricambio
Professore Aggregato presso Facoltà di Medicina e Chirurgia
Università di Verona

Dott. Fabio Vescini
Laurea in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Ricambio
Direttore SOC Endocrinologia
ASU FC – Dipartimento di Area Oncologica
P.O. Santa Maria della Misericordia di Udine

PROGRAMMA SCIENTIFICO

RISCHIO DI FRATTURA IMMINENTE ED IL TREAT-TO-TARGET TERAPEUTICO
9 Maggio 2024 – 18.00-19.30

18.00 – 18.15
Introduzione
Prof. Fabio Vescini

18.15 – 19.00
Rischio di frattura imminente ed il treat-to-target terapeutico
Prof. Francesco Bertoldo

19.00 – 19.20
Q&A

19.20 – 19.30
Take Home messages

DIAGNOSI DI OSTEOPOROSI SIA DAL PUNTO DI VISTA LABORATORISTICO, SIA CLINICO, SIA SOPRATTUTTO DENSITOMETRICO
13 Giugno 2024 – 18.00-19.30

18.00 – 18.15
Introduzione
Prof. Francesco Bertoldo

18.15 – 19.00
Diagnosi di osteoporosi sia dal punto di vista laboratoristico, sia clinico, sia densitometrico
Prof. Fabio Vescini

19.00 – 19.20
Q&A

19.20 – 19.30
Take Home messages

Numero di lavoro: THX_IT_IT_19686_v1